“Il mistero della vita sta nella ricerca della bellezza”
E’ proprio questa ricerca costante che mi ha portato in quel di Milano, all’evento Vogue Sposa On Stage, il cocktail party più esclusivo della Milano Bridal Week.
Vogue è sempre stata, per me, la Moda vera e propria. Parliamo del periodico mensile forse più famoso al mondo, fondato nel 1892 a New York e ritenuto, ad oggi, una delle più prestigiose e autorevoli voci del mondo della Moda. Vogue, anche nella declinazione wedding è la rivista di riferimento per chi, come me, adora proporre alle proprie spose look di tendenza, romantici, unici, spesso non convenzionali, ma sempre di classe.
Vogue Sposa compie 35 anni ed io ricordo come fosse ieri quando attraverso quella sofisticata rivista sognavo a occhi aperti, già da ragazzina. Donne stupende, abiti da sogno, accessori lussuosi… Sembrava di poter vivere, anche se solo per pochi istanti, una vita da favola fatta di abiti bianchi, stile e bellezza. Le copertine sono diventate da collezione e, nel tempo, autori prestigiosi hanno contribuito a rendere il marchio Vogue, simbolo indiscusso di Alta Moda Sposa nel mondo, non solo con la sua rivista ma anche con eventi importanti e manifestazioni di settore a cavallo tra Moda ed Arte.
Partecipare a questo evento ha rappresentato per me il coronamento di un piccolo grande sogno, come se fossi ritornata bimba a sognare in edicola di fronte a quella rivista, la cui copertina diventava la finestra per sognare, immaginare, fantasticare.
L’invito nominativo era per Sabato 20 maggio ore 18.30 a Villa Necchi.
“Signora benvenuta, il suo nome?”
“Francesca Ragone di Beyouty“
Da quel momento, passo dopo passo, sono entrata in un altro mondo, dove ogni angolo raccontava bellezza, poesia, eleganza. Location perfetta, atmosfere sofisticate e, ovunque, tanti interessanti spunti di ispirazione bridal.
Dalla moda al beauty, passando per gioielli e accessori, le tendenze per il 2018 interpretate con veri e propri tableau vivant, dei veri e propri quadri in movimento: Elisabetta Delogu, I will. I do Crivelli, Ethos Profumerie by Lancôme, Le Spose di Giò, Trollbeads, Loriblu, Lubiam 1911 Cerimonia, Otilia Brailoiu per Revenge Atelier.
Un’atmosfera suggestiva e coinvolgente ricreata ad arte grazie a set fotografici live per far immergere completamente gli ospiti nel percorso di ogni sposa, dalla proposta di matrimonio al momento del sì. Dalla cornice floreale ai profumi ed colori del matrimonio romantic ma unconventional di tendenza “indie” o “folk” – come la proposta di Elisabetta Delogu – fino alla scelta di abiti scintillanti e dettagli preziosi d’ispirazione anni 20′.
Toni accesi, cromie eccentriche, evocazioni floreali amplificano i tratti del viso della sposa 2018. Una vasta rosa di stili, ricercatezze e fantastiche idee per accontentare anche la sposa più esigente, rendendola semplicemente unica.
Un gioco di contrasti dove il concetto armonico di bellezza ha intrapreso percorsi inaspettati e visionari, rivedendo i suoi equilibri più classici. Cosi Vogue Sposa ha voluto festeggiare i suoi #35yearsoflove.
Un’esperienza che ricorderò per tutta la vita!
Io c’ero… Beyouty c’era!
Francesca Beyouty